Chi siamo

Con l’enciclica “Fidei Donum” nel 1957, Pio XII chiede alle Diocesi di donare generosamente sacerdoti e laici alla missione… per un certo tempo. Prima, infatti, erano le congregazioni religiose a inviare missionari/e.

I sacerdoti e laici come noi, inviati dalla Diocesi di Padova, vengono detti per l’appunto missionari “Fidei donum”.

Ci caratterizza il mandato della Diocesi (siamo qui a nome vostro!), la temporaneità del servizio per poter rientrare in diocesi arricchiti e arrichenti grazie all’esperienza missionaria (i sacerdoti si fermano in missione sui 9 anni, i laici 3 anni), l’inserimento nella pastorale delle diocesi che ci accolgono (non facciamo “le nostre robete”, ma ci inseriamo nei piani pastorali, se ci sono, e/o nelle attività e stili di queste Chiese sorelle), il lavorare preti e laici insieme, e una quantità di altre cose che speriamo poter riuscire a raccontare nelle pagine di questo blog.

 

In questo momento in Ecuador siamo presenti nelle Diocesi di Quito e di Yaguachi, accompagnando due parrocchie (v. la pagina “Dove siamo …”).

A nome vostro (della chiesa di Padova) stiamo condividendo il “dono della fede” con la Chiesa delle Diocesi di Quito e di Yaguachi:

don Daniele Favarin, don Mauro Da Rin Fioretto, don Giampaolo Assiso, Cristina Tono, don Giovanni Olivato, don Saverio Turato e Luigina Baldon

Ecco qui di seguito una breve nota su ciascuno di noi.

don Daniele Favarin   (prox presentazione e foto)


Don Mauro Da Rin Fioretto
dal Carmine in Padova (anche se adesso la famiglia vive a Cristo Risorto in Mortise), ordinato nel 1998, dopo tre anni da vicario al Duomo di Cittadella e 4 come assistente diocesano del settore giovani di A.C., arriva (2005) come vicario parrocchiale nella parrocchia “Marìa Estrella de la Evangelizaciòn”. Da novembre 2011 accompagna la parrocchia “S. Lucas Evangelista” in Carcelén Bajo.

Don Giampaolo Assiso da Villa del Conte, 45 anni appena compiuti, ordinato sacerdote nel 1992. Dopo un (lungo, esemplare e proficuo) servizio in diocesi di Padova, prima come cappellano nelle parrocchie di Bassanello (1992-1995), Cristo Risorto (1995-2000) e Legnaro (2000-2002) e poi come parroco di Sasso di Asiago e Stoccareddo di Gallio (2002-2007), dal novembre 2007 é inviato come missionario in Ecuador nella cittá di Quito ed accompagna la Parrocchia di San Lucas Evangelista in Carcelén Bajo.

 

 

don Giovanni Olivato da Cornegliana,       ordinato sacerdote nel 2004. Quattro             anni come vicario ad Anguillara Veneta        (PD) e due a Dolo (VE). Dal 2 gennaio            2011 in Ecuador. Attualmente sacerdote        Fidei Donum nella Parrocchia “María            Estrella de la Evangelización”.


 

Don Saverio Turato, nato 34 anni fa nella ridente Valsanzibio dei Colli Euganei. Prete della diocesi di Padova dal 2003. Ha svolto il ministero come cappellano nelle parrocchie di Battaglia Terme (2003-2008) e nel Duomo di Montagnana (2008-2011).   Opera nella parrocchia “Marìa Estrella de la Evangelizaciòn” dal 2 dicembre 2011.

 

Luigina Baldon , nata a Battaglia Terme (PD) sposata con tre figli e cinque nipoti.     Nel 1981 trasferita a Thiene (VI). Ha lavorato sempre in parrocchia come catechista, animatore liturgico, canto e ministro della comunione. Dopo la morte del marito e della mamma che viveva con lei ha fatto il percorso della diocesi “Laici per la Missione” e ora vive a Quito come laica Fidei Donum nella parrocchia Maria Estrella de la Evangelización con i sacerdoti diocesani di Padova.

Tono Cristina, della parrocchia Santa Maria Assunta di Salboro, ha lavorato inparrocchia come animatrice, catechista e ha sempre cantato nel coro della parrocchia. Dopo un cammino con il Centro Missionario Diocesano dal 2008 al 2010 ha espresso il desiderio di partire per la Missione. Dal novembre 2013 lavora nella parrocchia Santa Maria de los Angeles de la Porciuncula a Durán, Diocesi di Yaguaci.

Una risposta a Chi siamo

  1. Claudia scrive:

    Ciao,
    vorrei contattare Don Mauro: potete aiutarmi?
    Sono Claudia di Lozzo di Cadore.
    Vivo a Torino e lavoro al Gruppo Abele.
    Grazie!